Difficoltà al parto, sindromi genetiche, successive problematiche a livello medico/immunitario possono causare disturbi dello sviluppo più o meno gravi.
La Psicopedagogia dello sviluppo si prefigge di aiutare il bambino ad avanzare nel suo sviluppo globale, in vista dell'autonomia. Partendo da un'attenta valutazione funzionale, quindi dall'attuale età funzionale, si inizia un percorso psico-educativo mirato a ripercorrere le tappe di sviluppo tipiche di ogni uomo, considerando ogni uomo membro essenziale dell'umanità.
In collaborazione con la famiglia, che è essenziale parte attiva e coprotagonista del percorso, si studiano stimoli mirati allo sviluppo globale: motorio, relazionale, linguistico, cognitivo, attentivo, affettivo, delle autonomie. Il percorso viene impostato in studio e va attuato quotidianamente a casa.
Verso quale meta? Fino a dove? Fino a permettere all'uomo di sviluppare a pieno ogni sua potenzialità.
Sono molto belle le seguenti parole della dottoressa Letizia Di Pietro:
A me piace pensare che se scegliamo la strada della riabilitazione
- sia come professionisti che come genitori -
non possiamo portare con noi il pesante fardello della parola "MAI".
La parola che accompagna la riabilitazione è "proviamo"
il desiderio che accompagna la riabilitazione è quello di
cercare le strade per aiutare il bambino, quel bambino.
(Letizia Di Pietro, 24 maggio 2014),