Vari bambini e ragazzi faticano a mantenere l'attenzione, altri a rimanere fermi, ...
E' importante comprendere la causa che sta alla base dei disturbi dell'attenzione. Essa può essere individuata in una o più delle seguenti tre aree.
- ALTERAZIONI NELLA PERCEZIONE SENSORIALE. Se la qualità della percezione uditiva e/o visiva e/o tattile è carente e presenta anomalie, il bambino/ragazzo fa molta più fatica a mantenere l'attenzione sugli stimoli in entrata, questo lo porterà a bassissimi tempi di attenzione, ad elevata stanchezza e frustrazione. Si vedano ad esempio i segnali che in un bambino disattento possono far sospettare anomalie uditive. Nessun uomo fa volentieri ciò che fisicamente fatica a fare.
- DISTURBI A LIVELLO MEDICO / IMMUNITARIO. Spesso lievi disturbi a livello medico (ad esempio intolleranze alimentari, presenza di streptococco nel sangue, ...) possono essere alla base di importanti disturbi dell'attenzione e iperattivitò,
- DIFFICOLTA' CON RADICI A LIVELLO PSICOLOGICO-EDUCATIVO. Ogni uomo, fin dal proprio concepimento, è parte viva e partecipe della rete di rapporti umani inn cui cresce. Le modalità educative, l'importanza delle regole e dei ritmi di vita, il livello di autostima, la qualità del rapporto con i componenti della famiglia possono essere una chiave di lettura importante in presenza di disturbi dell'attenzione e del comportamento.
Una volta idividuata/e la/e causa/e è possibile costruire un percorso psicopedagogico mirato a rimuoverla/e e a permettere che il bambino/ragazzo possa crescere in un modo qualitativamente migliore, che gli permetta di esprimere appieno le sue potenzialità.