"Prevenire e curare i disturbi dell'attenzione e dell'apprendimento è possibile, ed è importante per la crescita dei nostri ragazzi". Questo incoraggiamento è emerso dalla conferenza svolta al Centro Civico Castellani a Gargnano, interessante incontro organizzato dal Comune di Gargnano e dalla Comunità Montana.
Il relatore, dottor Matteo Faberi, psicologo, rieducatore uditivo "Ait Berard" (il metodo di rieducazione uditiva inventato dal dottor Guy Berard) si è rivolto a un centinaio di persone, per la maggior parte insegnanti e genitori.
Ha spiegato che in presenza di problemi a scuola, di attenzione o di apprendimento, ma anche in situazioni più difficili come l'autismo e i ritardi dello sviluppo globale, è possibile andare ben oltre le misure di compensazione
"Nulla è impossibile e non si può sapere fino a che traguardo una persona può arrivare - ha spiegato Faberi - se non offrendogli stimoli adeguati a migliorare, soprattutto conoscendo le tappe dell'apprendimento e le problematiche che possono disturbare la persona. E' importante che il percorso sia sostenuto da un atteggiamento di speranza: credere in ogni uomo è fondamentale per permettergli di mirare sempre più in alto ed esprimere le sue potenzialità".
Articolo scritto da Luciano Scarpetta,
pubblicato sul quotidiano BRESCIAOGGI,
venerdì 6 dicembre 2013, p. 31 (Provincia - Garda)